Windows 7 é stato sviluppato in contatto con gli utenti, che hanno potuto testarlo e valutarlo in anteprima. Seven è già stata provato da 8 milioni di utenti (beta-users) nel mondo
"Il nostro nuovo sistema operativo - spiega Pietro Scott Jovane, ad di Microsoft Italia - realizza tutto quello che milioni di persone, testandolo in anteprima, ci hanno chiesto. Le nuove funzionalità nascono infatti dalle centinaia di migliaia di segnalazioni che Microsoft ha ricevuto e raccolto da tutto il mondo".
"A differenza di quanto é accaduto con Vista - spiega l'amministratore delegato di Microsoft Italia - sappiamo già qual é il giudizio che i consumatori danno di Windows 7: chi l'ha provato e lo usa da mesi ne dà un giudizio positivo".
Per quanto riguarda il mercato Italiano, l'amministratore delegato di Microsoft Italia stima che "la quasi totalità dei 7,5 milioni di nuovi computer che si venderanno in Italia entro la fine dell'anno sarà dotata della nuova versione di Windows". Jovane aggiunge che "sono già 30 i modelli di pc dotati del sistema operativo Windows 7 che da domani saranno disponibili sul mercato". Un milione dei pc venduti sarà un netbook. "Puntiamo molto anche su questa fascia di prodotto - spiega Pietro Scott Jovane -, che tenteremo di conquistare con una versione "leggera" di Windows 7, denominata starter". A livello mondiale, Microsoft stima di vendere, entro la fine del 2009, 200 milioni di licenze di Windows 7. Sulla sfida con Google, sono "semplicità, sicurezza e velocità", secondo Jovane, le tre qualità che permetteranno a Windows 7 di rispondere alla sfida lanciata da Google, con il sistema operativo Chrome. "La semplicità d'uso - spiega - é data dalla nuova interfaccia touch-screen, che permetterà agli utenti che decideranno di utilizzarla di lavorare direttamente con le mani sullo schermo", come avviene con i più moderni telefonini. Sul fronte della sicurezza l'obiettivo é stato "conservare le protezioni presenti su Vista rendendole però meno invadenti per gli utenti: il nuovo sistema ha strumenti di protezione elevata ma invisibili agli utenti". Infine la velocità, uno dei limiti del predecessore Vista. "Windows 7 - spiega per esempio Jovane - si accende e si spegne molto più velocemente rispetto alle versioni precedenti, con un vantaggio anche in termini di risparmio energetico". Sulla politica dei prezzi, la licenza del nuovo Windows sarà in vendita a partire da domani a un prezzo compreso tra i 129 della versione "starter" e i 339 euro della "ultimate". Rispetto al lancio di Vista il prezzo che ha subito la riduzione più forte é proprio quello della versione al top, che nel caso di vista era stata lanciata a 599 euro. "Se si esclude il caso della ultimate - spiega Jovane - il listino non ha subito, rispetto a Vista, modifiche di rilievo".
(M.Cia.)
